A La Nazione mi trattano bene.

Questo l’articolo di Giulia Gonfiantini su La Nazione di Pistoia del 13 febbraio:

SI INTITOLA «L’apnea» e consiste in un susseguirsi di visioni capaci di immergersi nell’interiorità umana. Si tratta della raccolta poetica recentemente pubblicata da Walter Tripi (nella foto), giovane pistoiese studente in medicina e talento letterario. Prestigioso l’editore che ha curato la pubblicazione, la romana fondazione Mario Luzi, il cui presidente Mattia Leombruno firma la prefazione. In esso quarantasette liriche senza titolo si tuffano in profondità riflettendo sul senso delle cose, traendo spunto da immagini quotidiane.
Tripi, classe ’89, ex alunno del liceo Duca D’Aosta, ha scoperto da poco l’amore per la poesia.

«HO COMPOSTO queste liriche — spiega —dal 2010 in poi: ho sempre adorato scrivere sin dagli anni della scuola, mentre il bisogno di avvicinarmi alla poesia è stato improvviso. La scrittura permette di scoprire aspetti di sé che non si  conoscevano; se ne esce rafforzati. Certamente riconosco l’ingenuità di queste mie prime poesie, che però sono nate in modo spontaneo e sincero. Alla fine ci si chiede inevitabilmente se ciò che abbiamo scritto ha senso anche per gli altri e per questo l’interesse della Fondazione e del suo presidente è stato per me una bella sorpresa.Penso alla scrittura
come a qualcosa che unisce, un po’ come la musica, di cui sono altrettanto appassionato».
Accanto agli studi e al lavoro trovano spazio anche l’amore per la chitarra e per la politica (Tripi è segretario comunale dei Giovani Democratici); da quello per la scrittura è nato invece il blog www.ilfintocolto.it. «L’apnea» è reperibile
in città alle librerie Lo Spazio, Il Grimorio e Fahrenheit 451 di Quarrata.