Il Fintocolto e la dialettica
Il Fintocolto adora la dialettica. Le proprie tesi sono capolavori pareggiabili solo dalle antitesi, comunque proprie.
È che il Fintocolto adora scandagliarsi, insomma, giocare col pensiero, ubriacare un’idea per poterne corteggiare un’altra con minori inibizioni, ascoltarsi pensare in silenzio, pensarsi parlare a gran voce.
Il problema sei tu, tu che leggi. Tu hai un’opinione sicuramente interessante ma che nessuno ti ha chiesto. Tu, tu sia maledetto, tu, Platone e il demiurgo.