“Residui Solidi”. Racconti e non
Dalla quarta di copertina:
Tredici racconti e non racconti, tra evocazioni e sprazzi di vite impossibili trasportate dal peso del tempo, dell’amore, dell’abbandono, del ricordo. Scritti tra il 2010 e il 2012, questi frammenti narrano (e non narrano) di uomini e donne in bilico tra la follia e la realtà, sospesi tra la gioia di quello che potrebbe essere e il tormento di quel che non è stato.
Tanto sospesi da perdersi o da esistere a mala pena, portati a fondo o lasciati galleggiare fino a costruire un mondo nuovo, ognuno legato al proprio residuo di solidità in mezzo al fluire liquido di emozioni e relazioni tutto intorno.
Il mondo di quel che resta, di quel che non potrà andare via perché è stato ormai vissuto e pertanto si è fuso in modo indissolubile con gli occhi e con la mente: che sia l’enormità di un attimo o la potenza di una vita intera, ognuno di questi personaggi si troverà a dover raccogliere i propri “mille pezzetti cercandoli fra colori e parole inesistenti, lontane anni luce da occhi indiscreti, nascosto alle esequie della propria solitudine”.lle esequie della propria solitudine”.
“Residui Solidi” è una raccolta di racconti (e non) che ho scritto tra il 2010 e il 2012 e pubblicata nel 2013 da Edizioni Della Meridiana, Firenze.
Il libro è stato presentato per la prima volta a Lo Spazio di via dell’Ospizio, Pistoia, il 12 Dicembre 2013.
Girovagando per il sito potrete trovare alcune recensioni (sezione “Novità“), commenti, presentazioni passate e future.
Qui, invece, è possibile leggere “Il Pianista”, un estratto.
Un doveroso grazie particolare all’editore Andrea Ulivi per le chiacchierate istruttive, la pazienza…e la fotografia di copertina.