Sulle spalle dei giganti non c’è più posto
Una curiosa e storica conversazione a tre:
– Ezra Pound: “ma i versi buoni nella mia roba sono sparsi, non sono riuscito a metterli in un cosmo”
– Pier Paolo Pasolini: “no, non credo questo. Io credo che la sua poesia assomigli molto alla vita. Lei dice che la sua poesia sono i discorsi che si fanno tra persone intelligenti, e i discorsi che si fanno tra persone intelligenti seguono una curva un po’ casuale, a casaccio, con momenti altissimi e momenti grigi: la sua poesia segue proprio questo arco”
– Walter Tripi: “io c’avrei un blog.”