Mi è arrivata una lettera in carta verde e c’è scritto che “L’Apnea” è tra le 10 opere vincitrici del Premio Nazionale di Poesia Edita “Leandro Polverini”.

Sono lieti di comunicarmelo, c’è scritto.
Mi ricordano che hanno il patrocinio dell’assessorato alla Cultura della Città di Anzio (Roma).

Come ho avuto modo di scrivere su Facebook, la motivazione è di un fintocoltismo unico ma molto accattivante:

“Tramite un lirismo dirompente, l’Autore frammenta uno stile ellittico, sobriamente rarefatto, quasi a voler mascherare le cose che in realtà scava sempre più nei luoghi stratificati di una memoria storica e individuale adottando un felice controllo del peso specifico delle parole. In tale prospettiva la raccolta costituisce un progetto di scrittura indissolubile dal rimosso, sull’abisso del tempo relativo agli aspetti irrazionali dell’individuo”. (Il Presidente della Giuria, Tito Cauchi).

Tutto più chiaro su “L’Apnea”, no?

In ogni caso: ma grazie.

Un grazie anche a ReportPistoia che mi ha dedicato questo articolo e ai tanti amici che lo hanno letto e condiviso sui social. Un altro grazie ancora a La Nazione, per questo articolo del 2 settembre. Un terzo grazie a Il Tirreno per questo articolo in più!