A Macchia D’Odio #13
Sono una goccia e cado. Esisto fintantoché dal cielo non arrivo in terra e in quei pochi istanti osservo quel che capita. Non scelgo niente, non scelgo dove cadere, quando, chi andrò a infastidire. Non so da dove sono partita, ho pochissimi istanti per chiedermelo e non mi bastano. Durante ogni centimetro che occupo non so cosa mi capiterà in quello successivo. Sogno, durante questa folata di vento, di finire il più tardi possibile, in un fiume in cui continuare ad essere goccia, scorrere con altre gocce. Eppure, in ogni istante potrei disperdermi, schiacchiarmi contro una roccia, un giardino, una testa, una montagna, troppo prima del previsto. Sono una goccia. Cado. Ho paura.