Il Fintocolto e l’esame di maturità 2014
Il Fintocolto ha attentamente evitato di pubblicare “Notte prima degli esami” su qualsivoglia social network, con la stizza di chi si sente molto, molto meno banale. Intanto si arrovella solitariamente sul fatto che non avrebbe saputo scrivere niente su Quasimodo né su Renzo Piano, che gli integrali sono solamente una costruzione mentale per gente con la barba troppo lunga e che Luciano è un nome troppo latino per essere di un greco. Con tutto questo in mente, scorre però la nostalgia con Youtube in sottofondo: no, non ha mai portato in spalla un pianoforte, la matematica non sarà mai neanche il suo mestiere e soprattutto – mentre “si accendono le luci qui sul palco” – improvvisamente ha voglia di una rimpatriata. Chissà dove è finito quel tizio che balbettava sempre durante le interrogazioni, avrebbe un sacco di cose da chiedergli. E soprattutto chissà – si chiede il Fintocolto – se sono ancora più intelligente di lui?