Alzheimer: quando il nemico è un amore | su Rivista!UnaSpecie
Clicca qui per leggere l’intero mio terzo articolo per la Rivista!UnaSpecie. Questa volta si parla di Alzheimer.
(…) Si imbrutisce il malato e quanto chi gli sta d’intorno. Quanto in questo imbarbarimento generale, è legittimo domandarsi se, e fino a che punto, valga la pena distruggere anche se stessi, le proprie relazioni e la propria vita per una persona che non è più quella – già morta nei fatti – che ricordi, che non riconosce, che soffre di ombre irriconoscibili? (…)