Ricapitoliamo: da qualche giorno gira per internet un video nel quale eruzioni di fetidi e abnormi bubboni sbucano dalla pelle di malcapitati colpevoli di aver utilizzato troppo shampoo di una nota marca.
Ovviamente si tratta di un fake: un video contenente malware che migliaia di persone hanno condiviso involontariamente. Tra l’altro è stato splendido, come sempre avviene in questi casi, vedere il nonno dello zio dell’amico – solitamente abituato a postare sulla propria bacheca Facebook solamente tramonti e canzoni di Riccardo Fogli – ritrovarsi a lanciare potenti e vomitevoli distruzioni anatomiche da horror di serie F.
Nota a margine: per ottenere l’effetto “bubbone sgradevole ma a proprio modo attraente”, era stata usata niente meno che l’immagine di un innocuo fiore di loto, opportunamente montata graficamente.
Lavaggi di testa bubbonici. Che assurdità.
Qualche dubbio resta solo al Fintocolto Adolescente: esso sarebbe pronto a garantire, pena l’analfabetismo, che l’immagine della ragazza che legge Moccia  non è un fotomontaggio. Lo giura!