Il Fintocolto, la Teoria della Conoscenza, il pianoforte
Il Fintocolto, ormai lo sappiamo, ha un’idea primordiale su più o meno tutto. Si tratta di un tronco dandy cosparso di germogli e archetipi di prese di posizione solide, commenti acidi, superiorità appena indicata.
Questo non toglie il suo sentirsi costantemente sotto esame nei confronti di altri colti, finti o veri che siano.
Almeno su una cosa però è certo, il Fintocolto: tutto ciò che è suonato con un pianoforte è bello. Sempre. Non ci sono scuse: quando il Fintocolto sente un pianoforte, è certo di ascoltare qualcosa di bello.
No, fermi.
Ci dicono dalla regia che anche tra i pianisti ci sono le ciofeche.
Ma perché, perché bisogna sempre conoscere qualcosa per poter apprezzare qualcosa?