Dopo la pausa annunciata, il Fintocolto è tornato. Si porterà nel nuovo anno un bagaglio ulteriore di 5 kg, 3 sciarpe, 4 portafogli che in ogni caso potrebbe riempire soltanto di tessere punti.Torna, il Fintocolto, con una pubblicità progresso: no ai botti di Capodanno. Certo,
Tra i tanti, l’attenzione del Fintocolto si dirige sempre verso quegli addobbi natalizi stanchi, quei singoli fili di lucine gettati casualmente sopra all’insegna della vecchia bottega, storti e magari con qualche lampadina non funzionante. Sono le lucine della rassegnazione, le stesse di ogni anno, posizionate nel
Il più grosso cataclisma di cui si abbia coscienza, escludendo quindi l’ipotetico schianto del meteorite che pose fine all’esperienza del dinosaurariato, è la sparizione di Babbo Natale. Successe intorno alla metà del trentottesimo secolo, durante una brutta dittatura, quando a psicoreti unificate un potente Cattivo
Il Fintocolto non scriverà mai Buon Natale. Si aggira tra primi e secondi piatti della propria cucina, cercando le frasi più originali da poter spendere al posto dei semplici auguri. Tematiche ricorrenti: cibo, regali, consumismo generico, parenti. Le nonne. Le nonne spuntano dal muschio del